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martedì, ottobre 23, 2007

PARLANO DI NOI: LA SICILIA


L'articolo pubblicato dal giornale La Sicilia di Palermo sul successo degli under ai mondiali.

COPPA DEL MONDO 2007: TRIONFO DEI NOSTRI UNDER A LES HERBIERS!!!!


Non ci sono parole per raccontare quello che hanno fatto i ragazzi italiani,le emozioni forti non si possono mettere su carta,ma ci proverò lo stesso.Sabato 1 Settembre iniziano gli individuali, U19 per Muccioli,Rossi e Frittelli, gironi troppo difficili ed eliminazione scontata,ma sapevamo che non hanno ancora la giusta esperienza.Stefano Buono(non testa di serie)trova Haas e Nullens nel girone vincendo con il primo e dopo la solita rocambolesca ,partita,perde 3-2 con il secondo ma si qualifica.Come si sperava Riccardino La Rosa dopo un attimo di emozione al primo incontro che pareggia, vince gli altri due giocando in un crescendo strepitoso e vince il suo girone.Ma la sfortuna si inserisce,negli ottavi trova Stefanino.La rabbia è tremenda solo un italiano può andare avanti e si prevede il vincitore.Inizia la partita ed La Rosa è una furia Buono a fatica riesce a stargli dietro il primo tempo finisce 3-2 in favore del siciliano con l’incredulità di tutti i presenti.Nel secondo tempo Buono deve tirare fuori tutte le suo forze per ribaltare la partita che finisce 6-3 ma che spettacolo.Per Buono quarti con Karnthaler 2-1 senza strafare e controllando la partita e semifinale facile con Noguero 3-0.In finale chi ritrova? Nullens,la sfida infinita.Incontro dalle emozioni forti Stefano va in vantaggio poi ripreso poi risegna,ma finisce 4-4 e anche in questo mondiale il titolo si assegna al supplementare.Tutta l’Italia raccolta intorno a Stefano che tiene il gioco nelle sue mani lo pressa ed in una di queste azioni cerca di entrare in velocità Nullens sbaglia la difesa,Stefano si ferma,prima di tirare richiama tutta la sua concentrazione(mentre lo scrivo mi tornano i brividi) tutti in silenzio e…..GOOOOOOOOL,un TRIPUDIO Stefano lascia la categoria lasciando il secondo marchio consecutivo,un GRANDE.U12:nel girone passano tutti e 8 gli italiani con molta faciltà ed agli ottavi tra qualche scontro fratricida escono Solari,Lamberti e De Francesco (con colui che poi vincerà).Accedono in semifinale Battista che vince ai piazzati con Lo Cascio,Zambello che Batte 1-0 Tagliaferri ed invece va fuori Feo che perde 2-0 con Timmers.In semifinale escono entrambi Zambello con Timmers e sfortunatissimo Battista che perde ai piazzati con il vincitore Pace (Malta).Ad ogni modo eccezionali TUTTI.U15:e un torneo ad altissimo livello,ma strano perché i valori non rispecchiano le teste di serie,infatti nei gironi Palmieri passa secondo perché perde con Rodriguez fortissimoma non testa di serie,Stefanucci esce ma nel girone c’era Portugues e Bois.Passa anche Pasini all’esordio,in scioltezza Bellotti e Manganello.Riescono a Superare lo scoglio degli ottavi solo Bellotti e Manganello,ma in semifinale arriverà solo Mattia Bellotti perché Andrea Manganello esce per mano del tedesco Kegenbein che poi avrà la forza di battere.Anche Bellotti 5-4 e di perdere in finale con Portugues 2-1 dopo essere stato in vantaggio per un tempo.Ma vi garantisco che per il futuro si preparano grandi campioni.Domenica 2 Settembre competizione a squadre:U19 come squadra non ci consideravano affatto,tanto basta darne uno in pasto a Buono poi si vince(questo era il pensiero degli avversari).Sorpresa l’Italia quando fa squadra triplica la sue forze,nel girone annullate Inghilterra E Germania si perde solo con l’Austria e si va in semifinale.Semifinale con il Belgio,i ragazzi sono incredibili si battono come leoni primo tempo Italia 2 Belgio 1.Nel secondo tempo gli avversari debbono sputare sangue per riuscire a pareggiare E soltanto a poco dal termine riescono a fare il punto della vittoria.Medaglia di bronzo inaspettata e stupenda.Grazie Buono,La Rosa.Frittelli,Muccioli,Rossi.U12 da scrivere c’è poco ma non perché non ne valga la pena,soltanto perché l’Italia ha schieratodue formazioni,ha strapazato tutti hanno vinto tutte le partite ed hanno fatto la finale tra loro.Medaglia d’oro e Medaglia d’argentoGrazie Battista,De Francesco,Feo,Lamberti,Lo Cascio,Solari,Tagliaferri,Zambello.U15 li ho riservati per ultimi per le emozioni più forti. girone con Francia,Olanda e Belgio.I ragazzi tra loro hanno un legame di sangue,prima di ogniPartita fanno mischia tra loro e si caricano ad ogni rete strillano come degli ossessi si concentranoCome fossero Open hanno solo 13 anni,da pelle d’oca.Nel girone vincono le prime due partite annichilendo transalpini ed olandesi e sono già in finale,nella terza partita col il Belgio gli viene chiesto di stare calmi ,ma non c’e verso hanno voluto vincere anche quella.Finale ancora il Belgio che furbo tiene il giocatore migliore in panchina per farlo entrare per vincere la partita,c’è solo un particolare,il primo tempo i ragazzi italiani sono invantaggio 3-0.Nel secondo tempo i belgi cercano di recuperare ed in parte ci riescono ma iltempo passa ed a tre minuti dalla fine siamo sopra di uno,i nostri tengono alla grande,a trentadalla sirena il pubblico azzurro (si giocava sui campi centrali) scandiva il conto alla rovescia adun volume terrificante.dopo questo ricordo soltanto di essermi ritrovato a terra con i cinqueragazzi addosso in un abbraccio ed un delirio infinito sotto gli applausi di tutto il pubblico.Medaglia d’oro per la prima volta in questa categoria.Grazie Bellotti,Palmieri,Manganello,Stefanucci,Pasini.

Di Alfredo Palmieri, resp.settore giovanile FISCT a Les Herbiers

Nella foto la nazionale Under 12 Campione del mondo: da sinistra Lo Cascio (Palermo), De Francesco (A.C.S.Perugia), Zambello (Altavilla Monferrato), Battista (Napoli Fighters)

MATTERSBURG 2007: IL RESOCONTO DI MASSIMO CONTI


19 agosto 2007 - di Massimo Conti - Mattersburg, tranquilla cittadina austriaca situata vicino al confine ungherese e distante circa 60 km dalla capitale, ha ospitato nei giorni 11 e 12 agosto 2007 il quarto ed ultimo torneo major di stagione, praticamente l’ultima prova generale in vista della prossima World Cup di calcio tavolo. Presenti una nutrita pattuglia di squadre e giocatori singoli italiani. Questi alcuni numeri della manifestazione: 20 team partecipanti,63 open,20 vet, 6 donne, 5 U19 girone unico con finale,ben 16 U15. Commento sui risultati, quelli completi si possono trovare nel link seguente http://home.arcor.de/mtilgner/international/
mattersburg07.htm, dicevamo 20 squadre 4 gironi da 3 team e 2 da 4 + barrage per definire gli accoppiamenti dei quarti di finale, tutte le teste di serie vincono agevolmente il girone eliminatorio fatta eccezione del As Hennuyer che perde la testa di serie a favore del B&B Pisa, nel barrage i padroni di casa del TFC Mattesburg vincono netto sul Mattersburg “B”, l’As Hennuyer esce definitivamente dal torneo per mano del team spagnolo
Catalunya FT, l’unico club greco, UFC Os Pastilhas presente viene sconfitto dai tedeschi del TSG Rain 1970, infine gli austriaci del TSC Royal 78 Kaisermühlen hanno la meglio sull’altro club austriaco TFC Wiener Neustadt. Dunque questa è la griglia dei quarti ;
Viertelfinale 1-8
D.E.V.I.L.S. Austria - TSC Royal 78 Kaisermühlen 3:1 (16:11)
TFC Mattersburg - CCT Black & Blue1983 Pisa 3:1 (9:5)
ACS Perugia - Catalunya FT 3:0 (11:3)
TSG Rain 1970 - Eagles Napoli 1:3 (5:9)
Forse le uniche sorprese vengono dalla sconfitta abbastanza netta dei ragazzi di Pisa, ci si aspettava di più soprattutto dopo i successi degli ultimi mesi, e il punto perso dalla corazzata Napoli contro i tedeschi del Rain. Queste le semifinali;
D.E.V.I.L.S. Austria - TFC Mattersburg 1:2 (6:6)
ACS Perugia - Eagles Napoli 1:2 (4:6)
Quindi Team austriaci e italiani a contendersi la conquista della finale con due derby al cardiopalma,tra gli austriaci la spuntano i padroni di casa del Mattersburg dopo una vera battaglia a suon di goals, nell’eterna sfida tra le due squadre italiane la spunta Napoli che si vede così lanciato verso il suo sedicesimo titolo in un major. La finale:
Finale
TFC Mattersburg - Eagles Napoli 1:1 (6:7)

Erich Hinkelmann - Massimo Bolognino 2:2 (1:2)
Markus Martzinger - Pino Setale 3:1 (1:1)
Wolfgang Leitner - Vincenzo Varriale 1:1 (0:1)
Thorsten Korzil - Vasco Guimaraes 0:3 (0:2)
Vittoria sudatissima per i partenopei, come si può vedere dai risultati singoli, pesante a favore dei napoletani il pareggio di Varriale, anche se abituato spesso a togliere le castagne dal fuoco, su Leitner giocatore n1 in Austria e secondo alcuni uno dei pretendenti al prossimo mondiale individuale, complimenti ancora alla squadra napoletana autentica corazzata pigliatutto. Conclusasi la manifestazione l‘organizzazione prepara come di consueto l’appetitosa grigliata e come sempre vi partecipano un po’ tutti i presenti e serve anche come punto di riferimento per i giocatori che pian piano arrivano per disputare alla domenica il torneo individuale. La domenica dopo la fase dell’iscrizione, per la verità quest’anno si è perso molto tempo, si comincia con la fase a gironi. Unica sorpresa il secondo posto nel gruppo del fortissimo portoghese Vasco Guimaraes, a favore del giovane tedesco Alexander Ruf, e questo lo costringe al barrage, da notare alcuni pareggi dei big con giocatori di secondo piano. Il Barrage:
Stefano Capossela - Davide Furini 5:0 (1:0)
Vasco Guimaraes - Manfred Pawlica 1:3 (0:0)
Christian Blümel - Christoph Gerbasits 2:1 (0:0)
Antonio Tavares - Simone Lazzarini 2:0 (1:0)
Pino Setale - Christos Aggelinas 0:1 (0:0)
Ronny Klein - Daniele Pochesci 0:8 (0:5)
Giorgos Aggelinas - Heinz Eder 0:1 (0:0)
Ricardo Pavao - Christian Haas 1:2 (0:0) sd
Stefano Buono - Laurent Goor 8:2 (4:1)
Mark Leitner - Thomas Wittmann 0:3 (0:0)

Qui prima e grossa sorpresa, l’eliminazione del Portoghese Guimaraes ad opera dell’austriaco Pawlica, da segnalare anche l’ottimo risultato di Stefano Buono che elimina l’esperto belga Laurent Goor con un perentorio 8-2. Isedicesimi:
1/16-Finale 1-32
Eric Verhagen - Thomas Wittmann 1:0 (0:0)
Delphine Dieudonné - Arturo Martínez 1:0 (0:0)
Robert Lenz - Manfred Pawlica 2:1 (0:0)
Christian Blümel - Vicenç Prats Salat 0:2 (0:1)
Daniele Bertelli - Daniele Pochesci 1:0 (0:0)
Thorsten Korzil - Simone Bertelli 0:1 (0:0)
David Fraikin - Vincenzo Varriale 2:3 (0:0)
Heinz Eder - Massimiliano Nastasi 1:3 (0:0)
Alexander Ruf - Christian Haas 2:3 (0:0) sd
Stefano De Francesco - Roland Popp 3:1 (0:0)
Francesco Mattiangeli - Lucio Canicchio 2:1 (0:0)
Christos Aggelinas - Wolfgang Leitner 1:4 (0:0)
Massimo Bolognino - Antonio Tavares 5:0 (2:0)
Stefano Capossela - Alessandro Toni 1:0 (0:0)
Karl-Heinz Haider - Gianluca Galeazzi 0:3 (0:2)
Stefano Buono - Massimo Cremona 3:2 (0:0)
Altra grossa sorpresa la compie il già segnalato Stefano Buono che sconfigge il n” del renking Massimo Cremona, non si ripete il tedesco Ruf che viene sconfitto da Haas, per il resto nessuna sorpresa. Gli ottavi:
Achtelfinale 1-16
Eric Verhagen - Delphine Dieudonné 6:2 (0:0)
Robert Lenz - Vicenç Prats Salat 4:3 (0:0) sd
Daniele Bertelli - Simone Bertelli 0:1 (0:0)
Vincenzo Varriale - Massimiliano Nastasi 1:2 (0:0) sd
Christian Haas - Stefano De Francesco 1:5 (0:3)
Francesco Mattiangeli - Wolfgang Leitner 1:2 (0:0)
Massimo Bolognino - Stefano Capossela 4:0 (2:0)
Gianluca Galeazzi - Stefano Buono 2:1 (0:0) sd
Da segnalare il duello fra i fratelli Bertelli vinto dal più esperto Simone, pirotecnico il risultato tra il padrone di casa Robert Lenz e lo spagnolo Vincent Prats vinto dal primo al sd per 4-3 e l’uscita della sorpresa del torneo Buono a favore dell’espertissimo ed ex ct della nazionale Gianluca Galeazzi. I quarti:
Viertelfinale 1-8
Eric Verhagen - Robert Lenz 3:2 (2:1)
Simone Bertelli - Massimiliano Nastasi 2:1 (1:1) sd
Stefano De Francesco - Wolfgang Leitner 3:4 (0:0)
Massimo Bolognino - Gianluca Galeazzi 7:3 (3:3)
Quasi tutte sfide equilibrate ad escluzione della partita vinta da Bolognino anche se nel primo tempo Galeazzi era riuscito a mantenere un rocambolesco pareggio per 3 pari popi evidentemente crollato nel secondo tempo, finita al sudden dead l’altra sfida tutta italiana a favore di Bertelli, tra l’inossidabile De Francesco e l’astro nascente austriaco c’è stato uno spettacolare macth finito a favore di quest’ultimo, l’olandese volante vince il derby con il compagno di squadra Lenz.
Le semifinali:
Halbfinale 1-4
Eric Verhagen - Simone Bertelli 1:0 (0:0) sd
Wolfgang Leitner - Massimo Bolognino 3:2 (0:0)
Verhaghen vince al sd una partita tiratissima con Bertelli ,e l’asso austriaco sconfigge un Bolognino giustamente mai domo, e così nasce una delle pochissime finali dove nessun italiano è presente.
Finale

Eric Verhagen - Wolfgang Leitner 1:7 (0:0)

Sorprendente il risultato a favore dello scanzonato austriaco che con la sua un po’ goffa e spiritosa figura, riesce a far le cose più difficili con una semplicità disarmante, ai mondiali sarà sicuramente un protagonista. Comunque ottimo il livello di tutto il torneo open. E veniamo alle categorie, cominciando da quella che i più spiritosi chiamano dei “vecchietti o anzianotti” prendendo il soprannome da uno dei personaggi di un GF di qualche edizione fa. Dicevamo, 20 giocatori, 4 gruppi da 3 e 2 da 4 giocatori + barrage per allineare la griglia dei quarti. Nei gruppi il solo Mauro Manganello perde la testa di serie, a favore dell’austriaco Horst Deimel, ed è costretto al barrage. Le altre teste di serie vincono il girone senza grossi problemi. Il Barrage:
Barrage 1-12
Massimo Conti - Riccardo Schito 1:0 (0:0)
Paolo Finardi - Mauro Manganello 1:1 (0:0) fs 0:1
Massimo Bellotti - Gustav Adler 0 :3 (0:0)
Nuno Noronha - Riccardo Marinucci 3:6 (0:0)
Massimo Conti soffre le proverbiali 7 camice per avere la meglio su Riccardo Schito, già vincitore di due tornei in stagione, Manganello si riprende e vince il barrage contro un poco costante Finardi capace di buoni risultati ma anche di tonfi, fuochi d’artificio per la sfida vinta da Marinucci sulla sorpresa portoghese di stagione e vincitore del major di Bologna Nuno Noronha. I quarti:
Viertelfinale 1-8

Giacomo Monica - Riccardo Marinucci 1:0 (0:0)
Massimo Conti - Horst Deimel 2:1 (0:0)
Erich Hinkelmann - Mauro Manganello 3:1 (0:0)
Gustav Adler - Enrico Tecchiati 1:2 (0:0)
Monica fatica ma vince contro un Marinucci che non lo si è mai visto giocare così bene, tra Conti e Deimel è sempre un match particolare una sfida dal sapore di rivincita, infatti tra i due giocatori si disputò la finale veterani della WC nel lontano anno 2000 vinta dall’austriaco per 5-4 al SD, e come le altre sfide successive è finita con la vittoria di Massimo, senza storia la sfida tra Hinkelmann e Manganello, Tecchiati vince sudando con il “vecchietto della situazione” Adler classe 1947, 60 anni compiuti, e tanta voglia ancora di giocare e soprattutto stupire. Semifinale:
Halbfinale 1-4
Giacomo Monica - Massimo Conti 1:0 (0:0)
Erich Hinkelmann - Enrico Tecchiati 3:1 (2:0)
Battaglia molto tecnica tra Monica e Conti che fanno del possesso palla la loro forza, vittoria di misura per il buon Giacomo e terza finale su quattro major disputati in carriera, Tecchiati, deconcentrato dal fatto che non sarebbe riuscito a prendere l’aereo per il ritorno a casa se avesse vinto, ha perso netto. Quindi finale tra Il piccolo grande Monica e l’espertissimo austriaco Eric Hinkelmann
Finale
Giacomo Monica - Erich Hinkelmann 1:1 (0:0) fs 3:2

Partita combattutissima, primo tempo equilibrato con poche occasioni ma quasi tutte da parte di Giacomo, nel secondo tempo tutto si vivacizza dopo il goal di Monica quasi subito pareggia Hinkelmann che poi costringe l’avversario in difesa, ma, complici alcuni tiri facili sbagliati da Eric e alcune parate di Giacomo, la partita termina in pareggio, nel supplementare stessa storia con Hinkelmann che fa la partita e Giacomo che resiste, si va ai tiri piazzati con la seconda vittoria di Monica nella stagione e proiettato ad un mondiale da protagonista. Gli U15, al contrario, mai così numerosi e forse mai così forti, ben 16 partecipanti, sembra che dopo anni i giovani si stiano riavvicinando. 4 gruppi da 3 e uno da 4. Tutte le teste di serie passano il turno agevolmente; il barrage di allineamento griglia:

Barrage 1-10
Jakub Tichon - Petr Lysonek 0:6 (0:3)
Léonardo Praino - Antonio De Francesco 2:0 (2:0)
Scontata la vittoria di Lysonek, meno scontata era la vittoria di Praino sul piccolo De Francesco figlio d’arte alle prime armi, i quarti:
Viertelfinale 1-8
Mattia Bellotti - Petr Lysonek 6:0 (0:0)
Dominik Vanek - Ruben Português 0:8 (0:0)
Andrea Manganello - Jiri Cevela 3:0 (0:0)
Léonardo Praino - Simone Palmieri 2:3 (0:0) sd
Due dei tre favoriti vincono nettamente, mentre il terzo Palmieri soffre fino al sd contro un Praino mai domo, Manganello, anche lui figlio d’arte vince facile. Le semifinali:
Halbfinale 1-4
Mattia Bellotti - Ruben Português 0:4 (0:1)
Andrea Manganello - Simone Palmieri 2:3 (0:0)
Scontro anticipato tra i due favoritissimi con vittoria del portoghese, di cui si parla da un paio d’anni come un potenziale fenomeno già capace di eliminare un certo Carlos Flores, nello scontro tra italiani ha la meglio il napoletano Palmieri contro l’umbro Manganello. La finale:
Finale
Ruben Português - Simone Palmieri 9:2 (0:0)

Il risultato dice tutto, il portoghese sembra proprio un fenomeno, ai posteri l’ardua sentenza.