<body><script type="text/javascript"> function setAttributeOnload(object, attribute, val) { if(window.addEventListener) { window.addEventListener('load', function(){ object[attribute] = val; }, false); } else { window.attachEvent('onload', function(){ object[attribute] = val; }); } } </script> <div id="navbar-iframe-container"></div> <script type="text/javascript" src="https://apis.google.com/js/platform.js"></script> <script type="text/javascript"> gapi.load("gapi.iframes:gapi.iframes.style.bubble", function() { if (gapi.iframes && gapi.iframes.getContext) { gapi.iframes.getContext().openChild({ url: 'https://www.blogger.com/navbar.g?targetBlogID\x3d8306555\x26blogName\x3dAssociazione+Calcio+Subbuteo+PERUGIA\x26publishMode\x3dPUBLISH_MODE_BLOGSPOT\x26navbarType\x3dBLUE\x26layoutType\x3dCLASSIC\x26searchRoot\x3dhttps://acsperugia.blogspot.com/search\x26blogLocale\x3dit_IT\x26v\x3d2\x26homepageUrl\x3dhttp://acsperugia.blogspot.com/\x26vt\x3d-1877832077213162811', where: document.getElementById("navbar-iframe-container"), id: "navbar-iframe" }); } }); </script>

Informazioni e news sul club di Calcio da Tavolo/Subbuteo più antico in Italia. Tornei iniziative e quant'altro, sul movimento nazionale ed internazionale. Per informazioni info@protechsrl.it

martedì, marzo 06, 2007

MONS 2007: ANCORA UNA MALEDETTA FINALE!


L'A.C.S.Perugia si ferma ancora una volta in finale. La sconfitta stavolta arriva contro gli Eagles Napoli per 1-2 e che sia una stagione maledetta ce lo dicono proprio i risultati. Infatti ad Elbeuf dopo avere eliminato i campioni napoletani in semifinale, i grifoni si erano fatti superare da uno Charleroi in giornata di grazia. A Mons è accaduto l'esatto contrario, infatti dopo avere letteralmente "asfaltato" i belgi dello Charleroi in semifinale, i grifoni hanno ceduto contro gli Eagles nella finale più disputata dell'ultimo decennio. Comunque buona la prova della squadra che si mantiene sempre su ottimi livelli con un ottimo Cremona ed una complessiva sufficenza di tutti i giocatori. Nei tornei individuali è mancato veramente poco per poter raggiungere risultati importanti. Nell'Open Nastasi si è fermato ai quarti di finale, solo ai piazzati contro l'eterno Delogne, poi risultato vincitore, dopo una partita in cui Massimiliano ha dimostrato tutto il suo valore eliminando tra gli altri agli ottavi un cliente sempre scomodo come Cremona. Anche Di Vincenzo si è fermato algi ottavi sconfitto nell'altro derby da Mattiangeli, poi seccamente sconfitto dall'austriaco Leitner ai quarti per 0-3. Tra gli italiani il solo Bolognino tiene alti i nostri colori giungendo sino alla seminale, perdendo 3-4, dopo una partita altamente spettacolare contro Carlos Flores, sicuramente il giocatore più convincente e bello da vedere del circuito. Sfortunato il giocatore spagnolo nella finale, persa a pochi secondi dalla fine a favore del sempre cinico Gil Delogne. Bel successo italiano nell'U15 con Palmieri che vince davanti a Bellotti e al nostro Andrea Manganello. Un podio tutto italiano che ci fa ben sperare in vista dei prossimi campionati mondiali. Bellissima ed incerta la semifinale tra il nostro Andrea e Simone Palmieri, risoltasi solo dopo i calci piazzati a conferma di un equilibrio tra i nostri giocatori che possiamo dire sono il meglio di quello che offre oggi il circuito internazionale. Bellissimo il siparietto tra i papà Mauro Manganello e Alfredo Palmieri tutti presi a seguire in un clima di grande sportività ed amicizia la prova dei loro ragazzi. Bella prova nell'U12 di Antonio De Francesco che continua a crescere ed a migliorare torneo dopo torneo. In una competizione veramente straordinaria per la categoria, 20 iscritti, Antonio ha stravinto il girone vincendo tutti e tre gli incontri. Dopo avere superato anche il turno di barrage, il nostro piccolo alfiere ha incontrato Goset che già lo aveva eliminato in semifinale ad Elbeuf. Anche in questa occasione il forte giocatore belga lo ha sconfitto, questa volta per 1-2 con una rete in contropiede ad un minuto dalla fine. Ottima comunque la prova di De Francesco che deve anche fare i conti con una pressione veramente grande come quella dei tanti curiosi che lo vogliono vedere giocare portando un cognome così "pesante". Ogni sua partita vedeva un pubblico decisamente troppo eccessivo rispetto alla categoria. L'emozione ha un pò tradito Antonio ma i miglioramenti si vedono torneo dopo torneo e in soli 4 mesi da quando ha iniziato a giocare i passi fatti sono davvero da gigante. Il prossimo fine settimana c'è la serie A per i grifoni l'ennesima occasione per giocare e tornare a vincere, sarà la volta buona?


Nella foto: Andrea Manganello, grandissimo nell'Under 15