ELBEUF: SCONFITTI IN FINALE DAGLI EAGLES NAPOLI!
Sembrava fatta anche questa volta, il vantaggio su Napoli per 3-1 alla fine del primo tempo, sembrava poter garantire l'ennesimo successo ai nostri colori ma purtroppo stavolta i minuti finali sono fatali al Perugia. Vittoria per i partenopei dunque, sul filo di lana come costume nelle sfide tra le due corazzate del mondo calciotavolistico. L'atmosfera del torneo di Elbeuf si presentava leggermente differente dalle ultime edizioni. Il tono della manifestazione era leggermente dimesso e forse la concorrenza del torneo di Bruxelles a solo 15 giorni di distanza si è fatta sentire. Solo 17 squadre ai bordi di partenza, con l'assenza di Matterburg, Murcia e dei Devils a pesare sul livello della manifestazione. Nessuna novità da segnalare sino ai quarti con le 4 italiane, Perugia, Napoli, Reggiana e Bologna che terminano tutte in testa ai loro rispettivi gironi. I quarti di finale danno vita ad incontri interessanti. Mentre Perugia e Napoli, passano senza difficoltà, rispettivamente contro i belgi del Temploux ed i francesi dell'Issy, la Reggiana fatica un pò a domare i sempre temibili avversari dell'Hennuyer, orfani tra l'altro di Rouelle e Maraisse. Sconfitta invece per i Tigers Bologna, per differenza reti contro il forte Charleroi. Alle vittorie di Flores e Loureiro facevano da contraltare le sconfitte di Apollo e Trabanelli, troppo inesperti a livello internazionale per impensierire i coriacei belgi. Semifinali secondo logica. Napoli schianta Charleroi in una specie di derby belga mentre nell'altro incontro Perugia elimina per l'ennesima volta nell'ultimo periodo la Reggiana. Nastasi supera Bari(2-1), Mattiangeli batte Cremona (3-1), De Francesco è troppo forte per Monica (4-0) e inutile risulta il pari (0-0) tra Frignani e la coppia Venegas-Lauretti. Finale annunciata dunque, A.C.S.Perugia-Eagles Napoli. Prima della partita circola una battuta. Le due squadre dovrebbero mettersi d'accordo d'estate e giocarsi le finali di tutti i tornei in una sola volta, così da guadagnare tempo e denaro. Fatto certo che per il movimento avere due squadre che disputano quasi sempre le finali a meno che non si incontrino prima è un elemento che deve fare riflettere. Pronti via e Hanotiaux è in vantaggio di due reti su De Francesco, sorpreso dalla partenza a razzo del belga ma Perugia non demorde e anzi si porta in vantaggio con le reti di Nastasi su Mettivieri e dello scatenato Venegas su Delogne. Alla fine del primo tempo si aggiunge il vantaggio di Mattiangeli su Bolognino che ci fa chiudere il primo tempo in vantaggio per 3-1. La ripresa non riserva scossoni nei primi dieci minuti ad eccezione del pareggio di Bolognino. Il finale però è appannaggio dei napoletani, prima ancora Massimo Bolognino si porta in vantaggio su Mattiangeli e poi quando ad una manciata di secondi dalla fine si profila l'ennesima sudden death, Delogne agguanta il pari con Venegas regalando agli Eagles il primo Major della stagione. Nell'individuale ancora un successo per Massimo Bolognino che batte in finale lo spagnolo Carlos Flores per 2-1 al golden goal. Con questa vittoria aggiunge il suo nome nell'albo d'oro a quello di Stefano De Francesco, unico italiano ad avere vinto il major di Francia (2004). Si ferma in semifinale la corsa di Massimiliano Nastasi, il giocatore che ha giocato meglio nel week-end , contro Flores. 3-4 il risultato finale con lo spagnolo autore di tre reti in tre minuti di follia che hanno ribaltato il risultato e costretto Massimiliano alla resa. Onore dunque a Bolognino e a Napoli, per noi la conferma che se ci presentiamo appagati ad un appuntamento, la sconfitta è dietro l'angolo.
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